7 motivi per cui ci accontentiamo di meno di quanto meritiamo nelle relazioni

Autore: John Stephens
Data Della Creazione: 24 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 29 Giugno 2024
Anonim
Dipendenza da sostanze. Un mondo senza sogni - Ex Asilo Filangieri - Napoli
Video: Dipendenza da sostanze. Un mondo senza sogni - Ex Asilo Filangieri - Napoli

Contenuto

Tutti tendiamo a scegliere partner che riflettano la visione che abbiamo di noi stessi e del nostro mondo. Sfortunatamente, ciò significa che i drogati del matrimonio finiscono per essere attratti da partner che ricordano loro le loro relazioni familiari disfunzionali, dove non hanno mai ottenuto ciò di cui avevano bisogno. È ironico, in un certo senso, perché mentre cercano qualcuno che sia il loro tutto, finiscono per accontentarsi di molto, molto meno.

Ecco alcuni dei motivi per cui i dipendenti da relazioni si accontentano di relazioni che semplicemente non danno loro ciò di cui hanno bisogno

1. Negazione della realtà

La negazione della realtà (chi è veramente il nostro partner, chi siamo veramente, se siamo effettivamente felici nella relazione) ci fa illuderci sul nostro partner e su noi stessi. Vediamo solo ciò che vogliamo vedere e spieghiamo il resto.


2. Un'illusione che possiamo cambiare le persone

Crediamo di poter trasformare le persone in chi vogliamo che siano. Partiamo dal presupposto che in qualche modo si comporteranno in modo diverso con noi o possiamo farli comportare in modo diverso. Potremmo convincerci che una volta sposati, diventeranno miracolosamente la persona che desideriamo che siano.

3. Bassa autostima

Una buona autostima è il risultato di una genitorialità empatica e premurosa, ma se cresciamo in una famiglia in cui i nostri bisogni non sono soddisfatti, convalidati o riconosciuti, ci sentiamo invisibili e i nostri bisogni non contano. Ciò può portare a sentimenti di indegnità e di non essere abbastanza bravi perché siamo stati invalidati e fraintesi.

4. Vergogna e sentimenti di inadeguatezza

Sotto la vergogna ci sono profondi sentimenti di autoironia e inadeguatezza. Ci sentiamo indegni, non amabili e disconnessi da noi stessi, quindi, dagli altri. Quando sviluppiamo una bassa autostima che deriva dalla vergogna, finiamo per sabotare le nostre relazioni con comportamenti di controllo, salvataggio e/o piacere alle persone.


5. Dipendenza o attaccamento malsano

Questo attaccamento malsano a un'altra persona non è la stessa cosa di una connessione sana con qualcuno che è affidabile. In sostanza, non possiamo riconoscere la nostra interezza e completezza, quindi, invece, entriamo nelle relazioni come una mezza persona, qualcuno che si sente incompleto senza un partner.

6. Vuoto e bisogno insoddisfatto di attaccamento

Questa sensazione è il risultato del crescere in una famiglia in cui il nostro bisogno di nutrimento ed empatia non è soddisfatto. Se il nostro bisogno fondamentale di attaccamento non viene soddisfatto, la sensazione di abbandono che ne risulta ci predispone alla depressione, all'ansia, alla solitudine cronica e all'isolamento, tutti aspetti del vuoto o di una sensazione di nulla.

7. Paura dell'abbandono e del rifiuto

La mancanza di un legame precoce con un caregiver primario può causare un'estrema paura dell'abbandono, portando un bambino a essere imparentato, ad assumersi responsabilità ben oltre ciò che è in grado di assumersi dal punto di vista dello sviluppo. Quando questi bambini diventano adulti, continuano il ciclo di abbandono avendo relazioni con persone che sono emotivamente non disponibili o evitando del tutto le relazioni, evitando così la minaccia di rifiuto.


Pensieri finali

Quando non siamo onesti su ciò che ci motiva, finiamo per accontentarci di meno ogni volta. Quante donne conosci che fantasticano sul giorno del matrimonio rispetto al matrimonio vero e proprio? Se riesci a vedere, le loro priorità sono lontane. Un matrimonio è solo un giorno, ma un matrimonio dovrebbe essere una vita.